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Eccellenza| La buona prova non basta, a Cisano la Speranza va ko

Dopo tre risultati utili consecutivi, cade a Cisano Bergamasco la Speranza Agrate di mister Pizzi. Quella contro i bianconeri è stata una gara tosta e, a lunghi, tratti equilibrata risolta e vinta dai padroni di casa solamente nella seconda parte del secondo tempo. Nei primi 45’ di gioco le due squadre s’affrontano sì a viso aperto, ma senza concedere tanti spazi. Succede di fatti tutto nella ripresa.

La cronaca del match

Avvio di gara con un discreto ritmo. Le due squadre s’affrontano senza timori reverenziali e, almeno nei primissimi minuti, a partire con più piglio offensivo è la Speranza che, sfruttando la sua corsia mancina presieduta da Farina, cerca di sfondare. Ma quella della Speranza è una folata, perché poi il pallino del gioco passa in mano ai padroni di casa, con i rossoverdi che si difendono e ripartono trascinati dall’asse Diana-Farina che sembra essere particolarmente ispirato. Il primo brivido del match, però, arriva al 18’ ed è targato Cisanese. Dagli sviluppi di un corner da destra, Brambilla smanaccia e la palla arriva sui piedi di Bonfanti che, di prima intenzione, calcia un potente destro che termina di poco fuori dallo specchio della porta. La gara resta bloccata per gran parte della frazione, ma al 40’ ecco che arriva la risposta della Speranza. Azione manovrata sulla sinistra, sempre sull’asse Diana-Farina, con l’11 che disegna con il mancino un bel cross tagliato che arriva sulla testa di Brignani che anticipa Esposito, ma la sua girata termina di un niente fuori, consentendo così alle due squadre di andare al riposo sul risultato di 0-0.

All’uscita dagli spogliatoi, la gara sembra iniziare con ritmi decisamente più alti rispetto ai primi 45’. Dopo poco più di 60 secondi, ecco che la Cisanese crea la più grande sua occasione del match con Haoufadi che, ben servito da Spreafico, dal limite dell’area prova la conclusione con il destro, ma Brambilla è attento e respinge senza troppi problemi. La Cisanese resta pericolosissima e al 3’ dagli sviluppi di un corner, Bergamini svetta più in alto di tutti e schiaccia di testa superando Brambilla, ma Bandini sulla linea di porta compie un vero e proprio miracolo e salva lo 0-0. La Speranza non c’è, è un minuto più tardi ecco che la Cisanese crea un’altra grande chance. Il protagonista è sempre Haoufadi che, questa volta di testa, prova a superare Brambilla, ma tra lui ed il gol questa volta si mette il palo che tiene inviolato il risultato. Dopo il grande avvio, la Speranza prova a rigettare lontana dalla porta la Cisanese, ma i bianconeri al 10’ in ripartenza si rendono nuovamente pericolosi. Questa volta è Fontana a cercare il vantaggio, ma sul suo tentativo a botta sicura Santangeli s’immola con il corpo e manda in corner. Vista la difficoltà, Pizzi per cercare di dare maggiore verve alla sua squadra inserisce Bonissi al posto di un comunque propositivo Diana. I cambi di Pizzi sembrano rimettere in carreggiata la squadra rossoverde, e al 16’ dagli sviluppi di una punizione tagliata la sfera arriva al limite dell’area dove di prima intenzione ci prova Bonissi con un destro potente che termina di un niente dalla porta difesa di Esposito. Al 23’ ecco che però la Cisanese trova in vantaggio con il neo entrato Maffioletti che, ben servito da Bonfanti, rientra e supera Caria e libera un destro velenoso che viene deviato dalla difesa e supera Brambilla per il vantaggio bianconero. Nonostante l’1-0 la gara resta aperta e al 33’ Bonissi si divora il gol del pareggio, partendo tutto solo in contropiede, ma facendosi ipnotizzare da Esposito che neutralizza il tentativo. La Speranza ha alzato i giri del motore e al 35’, sempre in ripartenza, questa volta a fallire il gol del pari e Meyergue che, in piena area piccola, ben servito da Bonissi non impatta bene la sfera sul tap-in da pochi passi. Al 37’ è ancora Meyergue a sfiorare il pari: questa volta l’ex Lecco riceve tra le linee e prova a sfondare centralmente, ma il suo diagonale termina di pochissimo a lato della porta difesa di Esposito. Quando il pareggio sembrava essere nell’area ecco che la Cisanese affonda il colpo del ko. Al 90′ è infatti Capocasale a depositare in rete da due passi una letale e veloce ripartenza dei bianconeri che chiude di fatto il match e condanna la Speranza ad un ko troppo severo e pesante per quello visto sul rettangolo verde.

Il tabellino del match

CISANESE                            2
SPERANZA AGRATE           0
RETI:
Maffioletti 23’ st (C), Capocasale 44’ st (C)
CISANESE: Esposito, Spreafico, Proserpio, Colombo, Bergamini, Bonfanti, Ripamonti (Maffioletti 17’ st), Fontana, Lozza, Haoufadi (Diaferio 17’ st), Amar Bokhtache (Capocasale 1’ st). A disp. Sanvito, Becherini, Redaelli, Vila, Geraci, Secomandi. All. Sala.
SPERANZA AGRATE: Brambilla 6, Agosta 6 (Caria 5.5 11’ st), Trabattoni 5.5 (Pioggia 6 25’ st), Santangeli 6.5, Pagani 6.5, Cerrina Feroni 6 (Crippa 31’ st), Brignani 5.5 (Meyergue 6.5 16’ st), Bandini 7, Curia 6 , Diana 6.5 (12’ st Bonissi 6), Farina 6. A disp. Landi, Quadrio, Caronni, Mannino, Crippa. All. Pizzi 6.
ARBITRO: Summa di Varese (Mazzeo di Busto Arsizio/Puerto di Gallarate)
NOTE: Ammoniti Trabattoni (S), Ripamonti (C), Bonfanti (C), Bergamini (C), Cerrina Feroni (S), Esposito (C), Spreafico (C)

Qualitativamente oggi non ho vergogna a dire che siamo stati superiori alla Cisanese. Siamo venuti qua a fare una partita di una qualità pazzesca. Peccato, ma queste partite qua ci fanno capire che stiamo facendo veramente bene.

Gianmaria Pizzi, allenatore Speranza agrate

Le pagelle del match

BRAMBILLA 6 Dalla porta guida la squadra con il solito carisma. Sui due gol è esente da colpe e in avvio di ripresa è decisivo con le sue parate a tenere inchiodato sullo 0-0 il risultato.

AGOSTA 6 Gioca una partita diligente, anche considerando la diffida che gli pende sulla testa. Sa di dover contenere prima di attaccare, e svolge il suo compito sempre con grande sicurezza.

TRABATTONI 5.5 Dalla sua parte la Cisanese attacca forte e un po’ soffre la continua pressione. Rispetto ad altre uscite, però è meno lucido e preciso in fase di impostazione.

SANTANGELI 6.5 Gioca una partita solida e attenta dove concede pochissimo margine di manovra a Lozza e compagni nella zona centrale del campo.

PAGANI 6.5 Il gol di mercoledì gli ha dato fiducia, e in campo si vede. In marcatura tiene bene senza mai soffrire i continui movimenti dell’attacco bianconero.

CERRINA FERONI 6 Non la sua miglior domenica, ma di certo la sua presenza in campo la si sente sempre. Cerca sempre l’uscita pulita dando una soluzione di gioco intelligente ai suoi.

BRIGNANI 5.5 Mercoledì è entrato ed ha spaccato la gara, oggi dal 1’ soffre un po’. Gioca troppo lontano da Curia mettendolo spesso in difficoltà. Buona la caparbietà, ma non riesce a graffiare.

BANDINI 7 Gioca in mezzo al campo una partita di una qualità superiore. Come al solito perde pochissimi palloni ed è diventato in poco tempo il faro ed il cuore della manovra rossoverde.

CURIA 6 Vista l’assenza di Carollo è chiamato ancora una volta ad agire da boa. Quel tipo di gioco non è propriamente nelle sue corde, ma lotta e combatte. Brignani è spesso troppo lontano da lui e questo non lo agevola.

DIANA 6.5 Domenica in cui risulta particolarmente ispirato. Galleggia tra le linee mostrando netti miglioramenti nella velocità d’esecuzione della giocata. Molto bene le verticali che disegna innescando più volte Farina.

FARINA 6 Va ad intermittenza. Visto il lungo stop la forma è ancora da recuperare, ma ci prova senza mai tirarsi indietro. Nel primo tempo è l’elemento più pericoloso della formazione rossoverde.

All. PIZZI 6 La squadra gioca una buona gara rispondendo colpo su colpo alla Cisanese. Tutto bene, ma è mancato il guizzo vincente negli ultimi 30 metri, anche se le occasioni non sono di certo mancate.

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