Ieri è stata davvero una domenica triste, per tanti motivi. Si è passati dall’esaltazione alla delusione nel giro di pochi istanti. É bastata davvero una nostra disattenzione, stupida sotto certi punti di vista, per farci scivolare pian piano una gara che sembrava essere tranquillamente in nostro possesso. Così si potrebbe riassumere il 3-1 incassato ieri pomeriggio al “Missaglia” dai nostri ragazzi in quello che era un vero e proprio scontro diretto contro la Pontelambrese. Un ko pesantisimo che, classifica alla mano, potrebbe far calare il sipario sulle nostre chance di salvezza…
La cronaca del match
Il primo caldo di questo 2022 sembra portare al “Salvatore Missaglia” una Speranza diversa, più viva, più frizzante e che sembra – a distanza di diversi mesi – essere padrona del campo e sicura dei propri mezzi. Infatti contro la Pontelambrese l’avvio dei ragazzi di Pizzi è davvero molto convincente. La manovra è pulita e fluida e la sfera arriva senza troppi problemi a ridosso dell’area di rigore senza che la nostra retroguardia, in aggiunta, soffra nulla. Con queste premesse non bisogna attendere molto affinché il risultato si sblocchi. I rossoverdi, infatti, passano al 12′ quando, dagli sviluppi di un corner, la sfera viene rinviata male dai comaschi nella zona centrale del campo. Ad aggredirla con maggior vigore è Morlacchi che controlla e prova una coraggiosa penetrazione centrale. Il classe 2000, però, appena intuisce che il suo tentativo sarebbe stato murato dalla difesa ospite con un perfetto colpo di punta innesca Carollo sulla linea del fuorigioco. Ricevuta palla il bomber non ci pensa due volte e giunto davanti ad Aiello resta glaciale e sigla l’1-0. Il gol di vantaggio sembra darci quella sicurezza e quell’autostima utile a portare a casa un successo vitale, ma utile anche per affrontare con tutt’altro spirito un finale di stagione costellato di scontri diretti. Ma nonostante il bell’atteggiamento, l’attacco rossoverde non è concreto e dunque non riesce a pungere nel momento più difficile per gli ospiti. Sul fronte opposto la Pontelambrese è guardinga ed in visibile difficoltà. La formazione di Rione, però, è esperta e al 25′ alla prima vera occasione trova a sorpresa il pareggio. Tutto nasce da una punizione tagliata da destra che viene letta male dalla nostra retroguardia che resta ferma e permette a Maffia di sbucare in area piccola e da due passi superare Brambilla con un tocco sotto porta facile facile. Ecco che il gol subito mina subito le nostre certezze, permettendo agli ospiti di alzare sempre più il baricentro. Il cambio dell’inerzia del match, però, non produce grosse occasioni con la difesa di casa guidata da Trabattoni che riesce sempre a contenere il pericolo. Rispetto alla prima mezz’ora dove la squadra giocava, nella parte finale di frazione la Speranza predilige il gioco in ripartenza per rimettere in carreggiata il match. Al 35′ ecco che i ragazzi di Pizzi hanno una doppia occasione per riportarsi in vantaggio ma prima il tentativo di Carollo viene letteralmente murato dalla difesa ospite, poi Bonissi prova la conclusione a giro ma il tentativo è abbondantemente largo. A testa bassa la Speranza attacca e chiude la prima frazione di gara con un altro brivido. La firma questa volta è di Diana che riceve palla sulla sinistra, salta secco Rivaletto e giunto in area incrocia il mancino con la sfera che supera Aiello, danza sulla linea ma finisce davvero di un nulla a lato.
Nella ripresa, però, la gara cambia drasticamente. E non in nostro favore. La Pontealmbrese entra in campo più sicura di sé e mette, pian piano alle corde la formazione agratese. I padroni di casa provano con delle improvvise verticalizzazioni a tenere lontano dalla propria trequarti i comaschi, ma tutti i tentativi messi in moto dalla mediana rossoverde risultano vani. Al 24′ poi, ecco la frittata. Da un lancio lungo senza troppe pretese della difesa in maglia Orange la retroguardia rossoverde legge malissimo la traiettoria e quello che poteva essere un pallone da “spazzare” si trasforma in una patata bollente che inizia a rimbalzare in area e alla fine, complice tanta sfortuna, nel tentativo di allontanare Trabattoni frana addosso a Niang. Per il direttore di gara, ben appostato, non ci sono dubbi è calcio di rigore. Dal dischetto va Gerosa che resta freddo e spiazza Brambilla per il vantaggio comasco. Il gol subito e lo spettro di un altro ko pesante di fatto spegne la Speranza che, senza nemmeno imbastire una vera e propria reazione, sembra alzare bandiera bianca con 20 minuti ancora da giocare. Sintomo di questo è l’errore che al 38′ porta nuovamente la Pontelambrese in gol. Questa volta l’errore è grosso ed avviene nel tentativo di uscita, con la difesa che di fatto regala la sfera a Fumagalli. Giunto in area il classe ’99 serve il neo entrato Brighenti che a porta libera deposita in rete il gol del 3-1. Si chiude dunque qua l’incontro con la Speranza che adesso necessita di un miracolo anche solo per giocarsi ai playout le proprie chance di restare in Eccellenza. Che la nostra avventura sia già giunta ai titoli di coda?
Il Tabellino
SPERANZA AGRATE 1
PONTELAMBRESE 3
RETI: Carollo (S) 12′ pt, Maffia (P) 25′ pt, Gerosa rig. (P) 25′ st, Brighenti (P) 38′ st.
SPERANZA AGRATE: Brambilla, Morlacchi (Lamperti 21′ st), Farina, Trabattoni, Pagani, Cerrina Feroni, Bonissi (Caronni 29′ st), Pioggia, Carollo, Diana, Brignani (Bandini 7′ st). A disp. Landi, Commissario, Topone, Mannino, Masella, Koenig. All. Pizzi.
PONTELAMBRESE: Aiello, Maffia, Pelucchi, Gerosa, Calandra, Galimberti, Nespoli (Iovine 35′ st), Mariani (Cannataro 13′ st), Niang (Brighenti 35′ st), Hamidi, Cazzaniga (Fumagalli 13′ st). A disp. Pirovano, Delorenzi, Della Torre, Castagna. All. Rione.
ARBITRO: Sangiorgi di Imola.
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