Dopo diverse conferme pesanti è arrivato il momento di annunciare il primo colpo in entrata per la squadra di mister Pietro Altarelli. Infatti, il primo volto nuovo che andrà a comporre la rosa per la stagione 2022/23 è il centrocampista classe 1998 Alessandro Odone. Come detto un centrocampista che va ad aggiungere duttilità e fantasia ad una linea mediana che si prospetta molto interessante in vista del prossimo campionato. Proveniente dalla Base 96, la scorsa stagione in Eccellenza, Alessandro prodotto del vivaio della Caronnese, ha già diverse annate alle spalle in Promozione visto i suoi trascorsi in categoria con le maglie di Città di Vigevano, Cinisello e Muggiò.

Esattamente come noi, anche Alessandro è a caccia di riscatto dopo la retrocessione conseguita la scorsa stagione ai playout con la maglia della Base. Un retrocessione che per lui brucia ancora di più, visto che a causa di un infortunio non ha potuto dare il suo contribuito nel momento cruciale della stagione. Ma cerchiamo di scoprire e conoscere un po’ meglio il nostro nuovo giocatore.
Da rossoverde a rossoverde. Alessandro sei il primo acquisto di questa “nuova” Speranza. Per prima cosa ti chiedo, cosa ti ha spinto ad accettare questa piazza?
«L’entusiasmo che hanno avuto dopo la retrocessione, come purtroppo è capitato anche a me. Ho tanta voglia di rivalsa dopo la scorsa stagione e questa sensazione è esattamente quella che ho percepito e che c’è ad Agrate».
Esattamente come te anche questa è una piazza e una squadra che ha tanta voglia di rivalsa: qual è stata la tua prima impressione qua?
«Sicuramente ho sentito tanta fiducia da parte dei direttori e dei mister. Ho visto una società concreta e solida con tante ambizioni. Credo ci siano tutti i presupposti per fare bene»
Squadra nuova, ma che riparte con delle solide certezze. Ti chiedo se hai avuto modo di conoscere i compagni nel tuo passato, ma anche se hai già avuto modo di parlare con il mister?
«I compagni personalmente non li conosco, ma calcisticamente sì. La Speranza in Promozione ha sempre fatto bene perciò non ho dubbi sul fatto che possa ripetersi ancora. Per quanto riguarda il mister non ho mai avuto modo di lavorarci assieme, ma me ne hanno parlato tutti molto bene e questo mi stimola perché con lui vedo che le squadra hanno sempre espresso un bel gioco e raggiunto ottimi risultati»
E, per concludere, dopo una stagione amara sotto tanti punti di vista tra retrocessione ed infortuni, tu a livello personale cosa ti aspetti e cosa speri di ottenere?
«Sicuramente ho tanta voglia di rivalsa, come detto, anche se non è stata una brutta annata prima dell’infortunio ma la retrocessione… Vorrei togliermi, sia a livello di squadra che personale, tante soddisfazione ripagando la fiducia che mi è stata data»
Come ben si intuisce dalle sue prime parole in rossoverde, Alessandro ha tanta voglia di mettersi in gioco. La Speranza è, dunque, per lui l’ambiente ideale dove poter riprendere il cammino. Proprio per tutte queste sue motivazioni che la società ha deciso di puntare su di lui, così come conferma il neo DS Gianmaria Pizzi: «Alessandro è un ragazzo molto serio che stavamo seguendo da alcuni anni… Un uomo spogliatoio, un centrocampista molto duttile che ha anche lui un aspetto che è comune al resto del gruppo che è rimasto. Come tutti noi, ha la rabbia giusta per cercare di riconquistare una categoria persa sul campo». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il mister Altarelli che commenta così il primo acquisto: «La scelta è stata semplice: lui è un ottimo giocatore, duttile che può ricoprire molti posizioni in campo. Detto questo, poi, lui si sposa in pieno con quella che è la nostra politica: lui è un leader positivo che ben si incastra con i nostri attuali giocatori. Alessandro può dare tanto alla causa, ne sono convinto».
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