Dopo l’innesto di Odone in mezzo al campo, continua la campagna di rafforzamento della nostra Prima squadra. Ad infoltire un attacco che, in vista della prossima stagione si prospetta di assoluta qualità per la categoria, è adesso ufficiale l’arrivo del fantasista montenegrino classe 1991, con il vizio del gol, Stefan Nenadovic. Per anni giocatore chiave nel mondo Brianzolo, visto il suo passato diviso tra alcune delle maglie più importanti della nostra zona (Pro Lissone, Merate, Brugherio e Seregno su tutte), il suo nome nelle ultime stagioni ha sempre alloggiato nei salotti buoni dell’Eccellenza. Nell’ultima stagione, poi, divisa a metà tra Pontelambrese e Trevigliese Stefan ha messo a segno 11 gol mostrando ancora una volta tutto il suo talento. Ecco quali sono le sue prime parole in rossoverde.
Dopo una buona stagione, dal punto di vista personale, in Eccellenza con le maglie di Pontelambrese, prima, e Trevigliese, poi, hai deciso di ripartire da Agrate in una categoria che non fai da diverso tempo. La scelta è resa ancor più affascinate dal desiderio di rivalsa che sta avendo la società, scottata dalla retrocessione. Cosa ti ha spinto ad accettare?
Mi ha spinto il direttore, le sue parole, il modo di fare verso di me fin dall’inizio. Anche il mister, che già mi aveva cercato lo scorso anno.. Ho visto la voglia di prendermi come giocatore e questo per me è la cosa che vale di più in questo momento quindi ho decido di venire qua ad Agrate. Speriamo di salire subito di categoria, ma non sarà facile. Vediamo come si evolve l’anno.
Mister nuovo, nuova organizzazione dirigenziale in vista della prossima stagione. Qual è stata la tua prima impressione arrivando qua ad Agrate?
La prima non riesco a dirtela perché è un ambiente che conosco già da diverso tempo visto che in passato ci ho giocato da avversario. Però ho provato una sensazione più che positiva. Penso che sia il mister sia il direttore che ho incontrato è quello che io sto cercando e penso nel mondo del calcio.
Parlare di obiettivi a questo punto della stagione è presto. La rosa è ancora in costruzione, nonostante le tante conferme. Poi se andiamo ad analizzare il tuo storico, il nome Nenadovic è sempre stato una garanzia in termini offensivi. Cosa ti aspetti dal punto di vista personale?
A livello prettamente personale io voglio fare più gol possibili, anche se non sono un bomber classico però molto spesso sono andato in doppia cifra. Come minimo vorrei arrivare a 10 gol. Non parlo con presunzione o altro, però lo storico parla da solo.
Un acquisto che rappresenta come detto un vero colpo ad effetto messo a segno dalla dirigenza. Un acquisto che il neo direttore Pizzi commenta così: «Continuano i pochi acquisti, ma che hanno un trascorso importante. Il curriculum di Stefan parla da se e credo fortemente che il suo arrivo si possa integrare agevolmente con gli altri attaccanti che sono già in rosa». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il tecnico Altarelli che commenta con grande entusiasmo quest’arrivo: «Sono molto soddisfatto per quest’arrivo. E un giocatore di esperienza e qualità, bravo a finalizzare e rifinire: da lui ci aspettiamo molto soprattutto in termini di gol e assist. Stefan, poi, credo sia il giocatore adatto per quella che è la nostra idea di gioco. Lui è il profilo ideale che avrei voluto già da tempo nel mio passato e che ora finalmente avrò a disposizione. Con lui poi vorremmo iniziare un percorso nel tempo, i presupposti e le basi sembrano esserci. Vediamo se sarà così, ad oggi tutte le parti interessate se lo augurano».
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