Quella vissuta dai nostri Under 14 2008 quest’anno è stata, indubbiamente, un’annata memorabile. Tanti e importanti i successi ottenuti, fino ad arrivare a giocarsi quel “maledetto” playoff che, visto l’accoppiamento subito proibitivo, ha forse spento troppo presto i sogni e le ambizioni dei nostri ragazzi. Un’annata che però non deve rimanere un caso isolato. Le qualità quest’anno i ragazzi di mister Passidomo hanno dimostrato di averle, e adesso tocca a loro il compito più arduo: ripetersi. Da settembre si farà subito sul serio, visto che la squadra partirà da subito a disputare un campionato Regionale. A favore dei tanti bei risultati ottenuti, va anche detto che la squadra ha ampi margini di crescita – e non solo tecnici. Fortunatamente non nel momento clou della stagione, ma in diverse occasioni ragazzi al calare del coefficiente di difficoltà degli impegni hanno calato, forse troppo, la guardia. Detto questo, sono anche sempre stati bravi a rialzarsi – anche nella gara stessa – ma certamente quest’aspetto caratteriale è da migliorare e mister Passidomo lo sa bene. Ma andiamo a vedere quelle che sono state le sue impressioni su questa lunga e vincente annata.
Da agosto a maggio la tua squadra ha avuto un percorso in netta crescita. Si è dominato agevolmente il campionato provinciale e ci si è confermati nei regionali conquistando anche l’accesso ai playoff. Ti chiedo in primis se sei soddisfatto del lavoro svolto e poi se credevi all’inizio che la crescita dei ragazzi potesse arrivare a questi livelli.
Sono molto soddisfatto del lavoro svolto quest’anno. Pur avendo fiducia nella qualità del gruppo non era affatto scontato al primo anno a undici, dopo un periodo di stop forzato, vincere un campionato provinciale a punteggio pieno. Questo risultato, poi, è arrivato – a mio parere – esprimendo una buona qualità di gioco in modo propositivo e dominante: mi ha riempito di orgoglio. Per quanto riguarda la seconda parte di stagione mi limito semplicemente a dire che era importante per noi poter fare esperienza nel regionale in prospettiva della prossima stagione…
Proprio volgendo lo sguardo ai playoff, dove si è perso subito contro l’Enotria, ti vorrei chiedere se dal tuo punto di vista, il gap che hai avuto modo di vedere è colmabile con quelle squadre e se credi che i ragazzi abbiano i mezzi tecnici per potersela giocare ad alti livelli.
La differenza che esiste con certe realtà non dipende solo dal lavoro di una categoria singola o di un’unica stagione. Questa bisogna ricercarla innanzitutto in una determinata filosofia di selezione all’origine durante l’attività di base e la fase preagonistica. Poi tutto il resto vien da sé, ma ci stiamo lavorando…
Parlando di futuro, la prossima stagione vi vedrà impegnati fin da subito nei regionali. Dunque la stagione verrà pianificata in maniera diversa visto che il tenore delle partite sarà diverso da subito. Dove pensi possa arrivare questa squadra?
Se parliamo di obiettivi della prossima stagione, io parto sempre con la massima umiltà e credo sia giusto dire che dobbiamo pensare di mantenere la categoria. Poi tutto ciò che verrà di meglio significa che ce lo saremo guadagnati, perché il campo dice sempre la verità. Qui abbiamo tutto ciò che serve ai ragazzi per esprimersi al meglio e continuare il proprio percorso di crescita. Ci sono ampi margini di miglioramento.
Fatti tutti gli elogi, però, non bisogna dimenticare che pochissime volte hai avuto modo di lavorare con il gruppo al completo visti gli infortuni e le assenze. Credi che senza tutte queste variabili anche ai playoff sareste potuti arrivare più lontani?
Riferito ai playoff, sicuramente le assenze ci hanno condizionato nel preparare la partita con l’Enotria. Però va detto che nel calcio ci sono i livelli di appartenenza e bisogna riconoscere il giusto merito agli avversari. In generale invece è normale avere defezioni durante una stagione, ed è per questo che è importante programmare in anticipo quella successiva pensando ad una rosa che sia il più possibile completa e competitiva in ogni reparto. Questo è ciò che stiamo facendo insieme col DS Vismara, per farci trovare pronti ai nastri di partenza nella prossima stagione.
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