Pochi giorni fa nel presentare i mister del settore giovanile in vista della prossima stagione, non proprio velatamente, avevamo illustrato che la possibilità che la nostra Under 17 fosse ripescata per poter partecipare ai prossimi campionati Regionali ci fosse. Poche ore fa, con il comunicato numero 1 della stagione 2022/23 pubblicato dal CRL, quello che noi ci auguravamo è divenuto realtà: la nostra Under 17 è stata ammessa nei campionati Regionali!
Quella di oggi, dunque, può essere considerata una data storica per la nostra società che per la prima volta porterà tutte, e sottolineiamo tutte, le squadre dell’agonistica ai campionati Regionali (Under 19 Regionale A, Under 17 Regionale, Under 16 Regionale, Under 15 Regionale). Insomma, il duro lavoro svolto in questi anni sta iniziando concretamente a dare i suoi frutti, non solo a parole.
È davvero difficile contenere tutto l’entusiasmo del Direttore Generale Antonio Ferreri, che a caldo ha commentato così la notizia: «Dire fantastico sarebbe facile, ma questo è un risultato davvero importante per la nostra società che, notoriamente, punta molto sui propri giovani. Se vogliamo che i ragazzi che escano dal settore giovanile siano pronti per l’Under 19 e Prima Squadra la conquista di questa categoria rappresentava per noi un passaggio obbligato e fondamentale». Ma lo stesso Ferreri, nonostante l’entusiasmo, ha già lo sguardo rivolto al futuro: «Detto della felicità e dell’importanza di questa categoria, non bisogna pensare di essere arrivati. Anzi. Il nostro obiettivo è e resta quello di migliorarci sempre puntando a raggiungere i campionati Élite. Non sarà certamente facile, ma è sintomo di quanto per noi questo risultato sia importante. Ovviamente questo sappiamo bene che non potrà accadere domani, ma dobbiamo programmare e lavorare con serietà in modo da poter raccogliere nel giro di qualche stagione i frutti del nostro lavoro. Dunque adesso la parola d’ordine sarà consolidamento».
Per finire, poi, il DG non dimentica chi ha sudato e faticato per raggiungere questo risultato: «Prendermi i meriti di questo sarebbe la cosa più sbagliata da fare in questo momento. Questo è il risultato di tutta la società, di tutti i giocatori, di tutta la dirigenza, di tutti i direttori e di tutto il consiglio. Noi dobbiamo ripartire da qui con la consapevolezza che la nostra dimensione è cambiata e che dobbiamo sempre puntare al massimo».
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