A poco più di 24 ore dalla presentazione ufficiale della nostra Prima squadra, andiamo a presentare gli ultimi tasselli della rosa di mister Pietro Altarelli. Nessun nome altisonante, nessun colpo ad effetto. Per chiudere questa prima parte di sessione estiva di calciomercato abbiamo deciso di mettere in risalto quella che è la nostra filosofia. Da anni il consolidamento e la crescita del nostro vivaio è all’ordine del giorno, ma mai come quest’anno la nostra Prima squadra potrà beneficiare di tanti ragazzi nati, cresciuti e svezzati all’ombra del Missaglia. Infatti, dopo i totem Bonissi e Commissario ed i ritorni di Tabarelli e Brusati, sono ben cinque i giovani che faranno parte in pianta stabile della rosa di mister Altarelli e che sono tutti prodotti del nostro vivaio. Innanzitutto partiamo con due giocatore che non possiamo definire nuovi, anche se per lo loro la passata stagione è stata più formativa che vissuta da protagonisti. Stiamo parlando della conferma del difensore classe 2002 Jacopo Maninno e del centrocampista classe 2003 Massimiliano Topone. Ma oltre a loro due a rimpolpare la colonia di giovani rossoverdi pronti per la Prima squadra dall’Under 19 di mister Ilario D’Addato sono stati promossi i 2003 Klaidi Delaj e Samuele Carimati ed il classe 2004 Luca Koenig.


Se Mannino e Topone, almeno nel finale di stagione abbiamo avuto modo di vederli all’opera, diverso – ma non troppo – è quello che riguarda i tre ragazzi promossi dalla nostra Juniores. Tutti e tre, infatti, hanno già respirato e vissuto il clima della Prima squadra trovando anche minutaggio nel finale di stagione. Ma andiamo a scoprirli.
Partendo dalla difesa, a rinforzare la corsia di sinistra ecco Klaidi Delaj. Giocatore estremamente tenace e competitivo che fa del vigore la sua arma principale. Un esterno basso moderno dotato di grande corsa e buona tecnica, un giocatore in grado di difendere e offendere. Lo scorso anno, proprio all’ultima gara contro la Trevigliese mister Pizzi lo aveva schierato dal primo minuto. Il classe 2003 non si era fatto prendere dall’emozione ed aveva approcciato la gara con molta determinazione e attenzione. Peccato però che un infortunio muscolare al 15′ ha anticipatamente messo fine alla sua stagione.

In mediana ecco un giocatore molto molto interessante che, specialmente nell’ultima stagione è cresciuto esponenzialmente: Luca Koenig. Lui, esattamente come Delaj e Carimati, respira la Prima squadra da diversi mesi e anche lui nel finale di stagione è riuscito a ritagliarsi qualche minuto per mettere in mostra le sue doti. Un centrocampista di pensiero, un vero e proprio play a cui la palla tra i piedi non scotta. È, per ora, l’unico 2004 promosso in Prima squadra ma la sua è una promozione più che meritata vista la stagione in Under 19. Centrocampista, come detto, tecnico dotato di tempi e visione di gioco il tutto abbinato ad un fisico possente che potrebbe rappresentare la sua arma in più per ritagliarsi spazio e minuti fin dalla prima gara di Coppa Lombardia.

Tra i tre, infine, il giocatore che più di tutti suscita curiosità è certamente Samuele Carimati. Attaccante o trequartista classe 2003 è il classico giocatore in grado di poter dare del “tu” al pallone. Tecnica sopraffina, tiro e grande visione di gioco. Insomma il prototipo dell’attaccante moderno. Lui già nella prima esperienza in Eccellenza ha avuto modo di confrontarsi con i ritmi della Prima squadra, sempre mettendo all’interno del rettangolo verde la sua grande qualità. Andrà a rinforzare un attacco dove la tecnica non manca e potrà imparare i trucchi del mestiere da un “diez” di gran livello come Nenadovic. In più troverà per la prima volta da compagno, nel reparto offensivo l’amico rivale Antonio Ruscelli.

Insomma tutti sono ottimi prospetti e su tutti la società punta molto. Non dovremmo dirvi né benvenuti né bentornati, ma semplicemente buona fortuna ragazzi, ve lo siete meritato!
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