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Under 14| Tanta esperienza Regionale per i nostri 2009! Ecco il “Re di Coppe”, Alessandro Parolini: «Ai ragazzi chiedo solo entusiasmo e voglia di lavorare, tutto il resto è conseguenza»

Come già più volte detto quella che si sta vivendo quest’anno in casa Speranza Agrate è un’estate decisamente insolita per quanto riguarda il nostro settore giovanile. Un’estate che potremmo definire diversa, ma non in senso negativo. Certo la notizia di aver portato tutte le nostre squadre a disputare i prossimi campionati Regionali è certamente la ciliegina su un lavoro che è frutto di anni di sacrifici. Ma parlando anche di campo, in particolare di mister, vedere che a settembre alla ripresa dei campionati il 50% dei tecnici presenti in panchina sarà un volto nuovo è anche questo un carattere, quasi, inedito per la nostra società. Dopo aver presentato nei giorni scorsi il prossimo mister dell’Under 16 Oscar Fadigati, adesso tocca al volto nuovo che il DS Stefano Vismara ha scelto per i nostri Under 14 2009, ovvero Alessandro Parolini.

Alessandro è un profilo, sicuramente giovane, e che ha legato tutta la sua carriera al mondo del pallone prima da giocatore e, adesso da allenatore. Da giocatore, dopo aver fatto tutta la trafila giovanile alla Tritium riesce a compiere il grande passo arrivando a giocare per gli abduani anche in Prima squadra, nei campionati di Promozione ed Eccellenza prima della sua ultima esperienza giocata con la maglia dell’Olimpic Trezzanese. Una volta appese le scarpe al chiodo inizia subito la carriera da allenatore. La prima squadra che gli dà una chance è la Brembatese che affida al giovane Alessandro la panchina della Juniores Provinciale. Dopo un solo anno ecco il passaggio al Città di Dalmine alla guida del gruppo dei Giovanissimi. Il primo biennio vincente per Parolini che, al secondo anno, centra la vittoria del titolo provinciale staccando il pass per i Regionali. I risultati ottenuti a Dalmine attraggono l’attenzione di una big del calcio bergamasco come il Ciserano che, dopo un lungo corteggiamento, affida ad Alessandro i suoi Giovanissimi. L’impatto con la nuova realtà è semplicemente devastante. Al primo anno, alla guida dei Giovanissimi, vince il campionato e strappa il pass per i Regionali e a condire una stagione più che positiva aggiunge un altro trofeo in bacheca, visto che andrà al suo Ciserano la vittoria del prestigioso Trofeo Ciatto. Al secondo anno guida gli Allievi fascia B nei campionati Regionali ottenendo una salvezza più che tranquilla. Dopo due anni in rossoblù è giunto il tempo di cambiare. Ecco che ad Alessandro viene offerta la panchina di un’altra big come la Trevigliese. L’esperienza in biancazzurro è tanto positiva quanto breve, visto che nel suo anno a Treviglio divide la stagione tra Giovanissimi e Allievi, sempre regionali, portando a casa gli obiettivi societari. Dopo Treviglio ecco l’affacciarsi con le realtà Brianzole dopo tanta bergamasca. Ecco allora che la sua strada si intreccia con quella dell’ambizioso BM Sporting il quale affida ad Alessandro prima i 2004 (che con i nostri ragazzi per anni hanno dato grande battaglia) e infine i 2006. Adesso, dopo un triennio in viola, ecco che per Alessandro a breve inizierà la sua avventura rossoverde. Ma andiamo a vedere quelle che sono state le sue prime parole da tecnico della Speranza.

Ecco mister dopo un lungo corteggiamento, finalmente, arrivi ad Agrate. Il prossimo anno introdurrai i nostri 2009 nel calcio “dei grandi”. Ti chiedo che aspettative hai in vista della prossima stagione?
«Le aspettative sono sicuramente di fare bene, avendo un gruppo nuovo non so dire dove potremmo arrivare. Sicuramente si cercherà di migliorare i ragazzi sia dal di vista individuale che collettivo, il tutto in maniera graduale senza forzare nulla, in quanto i ragazzi sono alla metà del loro percorso all’interno di un settore giovanile ed è giusto che sbaglino… Ovviamente non vanno mai dimenticati i risultati perché checché se ne dica nessuno gioca per perdere: questo deve essere chiaro a tutti»

Agrate è una società che sta cercando di crescere e il numero di squadra che ha nei regionali lo conferma. In virtù della tua esperienza, ti chiedo qual è stata la prima impressione che hai avuto venendo al “Missaglia”
«Le impressioni sono state sicuramente molto positive. Sia con il Direttore Generale Antonio Ferreri che con il Direttore Sportivo Stefano Vismara si è subito creata una certa sintonia sugli obiettivi da raggiungere sia in campo che fuori. Diciamo che si è percepito subito che la società ha le idee ben chiare di cosa è oggi e dove si vorrebbe arrivare con il tempo. Ovviamente non sarà facile fare un’ulteriore step in avanti, ma i presupposti per migliorare ancora ci sono tutti»

La rosa sicuramente sarà numerosa e potrà avere qualche ritocco. Nel caso avessi già avuto modo di vederla pensi manchi qualcosa per esprimere la tua idea di calcio oppure è un gruppo completo sul quale si può lavorare con serenità?
«La rosa allo stato dei fatti sarà numerosa visto che i ragazzi passeranno da un certo “tipo” di calcio ad un altro. All’inizio, quindi, non sarà facile, ma avendo già visto all’opera i ragazzi durante alcuni tornei posso solo dire che si parte da una base più che buona, soprattutto grazie al lavoro fatto dai precedenti allenatori. Riguardo alla mia idea di calcio, sicuramente io metterò a disposizione dei ragazzi la mia esperienza maturata in tutti questi anni. In cambio dai ragazzi vorrei solamente che vengano al campo per allenarsi con tanto entusiasmo e voglia di fare, cercando di migliorare in ogni allenamento e in ogni partita. Appena raggiungeremo una certa empatia il resto sarà tutto di conseguenza».

Dalle sue prime parole, dunque, si percepisce come il nuovo mister ha le idee molto chiare su quello che è la Speranza e sul lavoro da fare con i ragazzi. Dunque, adesso, non resta che augurare ad Alessandro un caloroso in bocca al lupo per la sua nuova avventura. Benvenuto Mister Parolini!


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