Dopo un avvio di campionato con il freno a mano tirato, domenica scorsa è arrivato il primo successo per i nostri ragazzi. Un successo importante in una partita mai banale, come il derby contro la Concorezzese. Spesso nel calcio, ma un po’ in tutti gli sport, quando arriva il giusto risultato nel momento giusto anche a livello mentale si sblocca qualcosa, scatta quella molla che può cambiare l’inerzia di una stagione senza quasi accorgersene. Tutti ci auguriamo che i tre punti ottenuti contro la Conorezzese possano rappresentare per noi la nostra benzina, quella scintilla che possa permetterci di iniziare la rincorsa verso le zone più alte di classifica.
Eppure per capire se è realmente così le parole stanno pressoché a zero, ciò che conta sono i risultati. I ragazzi di Altarelli, infatti, devono dimostrare che è così sul campo. E questa sera per loro arriva uno degli avversari più complicati e complessi da affrontare in questo periodo: il Casati Arcore. La formazione di mister Pravatà, è infatti prima in classifica (assieme ad Arcellasco e Sondrio) grazie ai suoi dieci punti ottenuti (3 vittorie ed un pareggio). Come al solito ciò che realmente preoccupa nell’affrontare i biancoverdi è la loro tenuta difensiva, visto che nelle prime quattro uscite hanno subito solamente 3 gol, e da due partite di fila Labate non subisce reti. Certamente fare gol non sarà semplice stasera, anche se è vero che di fronte non si ha una macchina offensiva perfetta. Il Casati, in termini statistici, infatti sembra essere la squadra vista negli anni scorsi: tanto solida dietro, ma che davanti fatica un po’. Il vero problema di questa contrapposizione tra attacco e difesa e la loro concretezza e solidità. Considerando che in queste uscite troppo spesso abbiamo regalato chance e occasioni agli avversari per nostre distrazioni, riuscendo quasi sempre a rimettere il match sui giusti binari, questa sera questo non deve accadere. Il Casati è una squadra in grado di capitalizzare al meglio l’unica occasione di giornata riuscendo poi a difendere con le unghie e con i denti il gol di vantaggio perché la filosofia è sempre la stessa: un gol o dieci, vince chi al triplice fischio ne ha fatto uno in più degli avversari. E di solito loro ne fanno uno senza concederne.
Insomma è chiaro che la gara di questa sera sarà molto difficile e rappresenta per noi una sorta di prova di maturità per capire se realmente possiamo agganciarci al treno di vetta o se dobbiamo ancora aspettare il nostro momento e sperare che quel treno non scappi. Sulla gara di questa sera mister Altarelli si è espresso così:
Questa sera sarà una partita complicata. Affrontiamo una buona squadra, già collaudata, che ha chiuso benissimo il girone di ritorno dello scorso campionato, non subendo goal per 7 match consecutivi e, sulla scia di quanto sopra, ha iniziato bene la nuova stagione. Mi aspetto una partita da giocare sui dettagli e, probabilmente, con alto impatto agonistico. La vittoria di domenica ci ha dato più fiducia ma dovremo fare una partita perfetta per fare risultato.
Pietro Altarelli, allenatore prima squadra
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