News, Prima Squadra

Prima Squadra| Profondo nero per i nostri ragazzi: contro la Vibe un altro ko

L’avvio di stagione dei nostri ragazzi è stata fino ad ora tutt’altro che positivo. Ci aspettavamo tutti al primo giorno di raduno di essere là in alto a giocarci un posto che “conta” e invece ci troviamo relegati in fondo alla classifica. Parlare di stagione disastrosa è ancora prematuro, ma forse adesso dovremmo quanto meno ricalibrare momentaneamente gli obbiettivi per rendere questo nostro ritorno in Promozione quanto mano un “semplice” anno di transizione. Il tempo e la rosa ci sono, siamo solamente ad ottobre dunque non è ancora il momento di fasciarsi la testa. Però va anche detto che forse è il caso di non aspettare che questa si rompa…

Oggi contro la Vibe ci aspettavamo tutti una reazione dopo il pesante ko di domenica scorsa, eppure quella scossa positiva in campo non si è vista ed il 2-0 con il quale i padroni di casa hanno chiuso il match altro non fa che acuire il nostro momento di crisi. Eppure la gara, seppur non iniziata con ritmi particolarmente alti, sembra iniziare con il piede giusto per i nostri ragazzi che al quarto d’ora vanno vicini al vantaggio con Brusati che, giunto in area tutto solo davanti a Iuliano, calcia fuori lasciando il risultato sullo 0-0. Il match resta bloccato con entrambe le squadre che applicano alla perfezione la regola del “non prenderle”. Ma poco prima dell’intervallo, da una rimessa laterale sulla trequarti, un blackout della nostra retroguardia consente alla Vibe di passare in vantaggio grazie al gol di Ferrigno che riceve palla sulla trequarti e riesce facilmente ad entrare in area dove calcia superando Tabarelli.

Esattamente come sette giorni fa il gol subito non riesce ad essere la scintilla per i nostri ragazzi. La personalità sembra essere latente anche nei profili più di esperienza e nella ripresa infatti non si riesce a rimettere in piedi il match. Con il cronometro che scorre inesorabile la sensazione è quella che la nostra squadra faccia davvero fatica a trovare l’episodio e la percezione del pareggio non arriva negli occhi di chi sugli spalti assiste al match. Nel finale, poi, nel tentativo di acciuffare un pareggio con l’inerzia dei nervi, la squadra di Altarelli si sbilancia e concede alla Vibe il “la” per il raddoppio grazie al contropiede finalizzato alla perfezione da Caspani che sigla il gol del 2-0 che chiude definitivamente i giochi.

Il tabellino del match

VIBE RONCHESE 2
SPERANZA AGRATE 0
RETI:
Ferrigno (V) 37′, Caspani (V) 41’st.
VIBE RONCHESE: Iuliano, Citterio, Airoldi (Caspani 18’st), Houssini (Severoni 14’st), Losa, Sala, Todeschini (Corti 44’st), Marzano, Montesano (Fumagalli 14’st), Ferrigno (Cottone 18’st), Panzeri. A disp. Carzaniga, Panzeri, Volpe, Iodice. All. Nava.
SPERANZA AGRATE: Tabarelli, Commissario (Nenadovic 14’st), Mannino, Beu (Quaini 14’st), Santangeli, Ferrari (Cerrina 31’st), Brusati, Odone, Carollo (Bonissi 14’st), Sousa (Koenig 14’st), Carimati. A disp. Landi, Morlacchi, Delaj, Ruscelli. All. Altarelli.
ARBITRO: Stirba di Brescia.

  1. Domenico

    Purtroppo non sono i giocatori. Non possono essere loro la colpa di tutto questo. A parte il Presidente Alfredo Suroni e Gianmaria Pizzi persone umane e di grande profilopersonale, il problema è la nuova Dirigenza. I ragazzi non sono diventati da grandi giocatori a brocchi. Ci saranno motivi , dalle demotivazioni non ambire traguardi di prestigio. Purtroppo, girando in altre società ho modo di incontrare tante, tante testimonianze negative delle loro esperienze alla Speranza. Io compreso. Spero da Agratese non gradito da certi personaggi , che possa esserci un cambio di passo per il bene della Soeranza.

  2. Domenico

    Purtroppo non sono i giocatori. Non possono essere loro la colpa di tutto questo. A parte il Presidente Alfredo Suroni e Gianmaria Pizzi , persone umane e di grande profilo personale, il problema è la nuova Dirigenza. I ragazzi non sono diventati da grandi giocatori a brocchi. Ci saranno motivi , che non sta a me definire.
    da demotivazioni , non ambire a traguardi di prestigio. Purtroppo, in altre società ho modo di incontrare tante, tante testimonianze negative delle loro esperienze alla Speranza. Io compreso. Spero da Agratese , non riconosciuto, non gradito da certi personaggi , che possa esserci un cambio di passo per il bene della Soeranza. Un bagno di UMILTÀ.

Lascia una risposta